Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Sudafrica

TRENT’ANNI DOPO L’ERA MANDELA ADDIO OCCIDENTE PER XI & PUTIN

Immagine
SONO AUMENTATE DISOCCUPAZIONE E CRIMINALITÀ, NELLE TOWNSHIP SI MUORE ANCORA PER UN FARMACO CHE MANCA 3 Jan 2025 - Sette DI CARLO BARONI Ci sono Paesi antichi che sanno coniugare solo al futuro. Non vivono il presente e rimuovono il passato. Come eterni adolescenti che faticano a crescere. Il Sudafrica è uno di questi Paesi. Sospeso tra uno ieri da dimenticare e un domani da sognare (più che da inventare). L’intera Africa australe è come una matrioska che bisogna aprire per scoprire che dentro ce n’è un’altra. Una terra in continua evoluzione. Qui la Storia si è scritta con tutte le sfumature degli inchiostri. Ci trovi la rabbia e l’amore. I pregiudizi più biechi e gli ideali più elevati. Charles Darwin era convinto che questa fosse la culla dell’umanità . Forse anche perché è la terra dove tutto sembra prendere Vita. A trent’anni dalle prime elezioni libere, dal primo presidente nero (Nelson Mandela) il Sudafrica si trova di fronte a un nuovo inizio . L’ennesimo. La Rainbow Nation ha...

In campo il sogno di Mandela

Immagine
Sono passati quasi trent’anni da quando il leader del nuovo Sudafrica convocò gli Springboks per iniziare la costruzione della Nazione arcobaleno da lì: neri, bianchi, coloured insieme...  Poco ha funzionato, tranne proprio la squadra di rugby 1 Dec 2024 - Corriere della Sera - La Lettura Di DOMENICO CALCAGNO © RIPRODUZIONE RISERVATA Ventinove anni fa, Nelson Mandela convocò nel suo ufficio alle Union Buildings, a Pretoria, François Pienaar, capitano degli Springboks  che stavano preparando la loro prima Coppa del Mondo di rugby. Il neo presidente del Sudafrica spiegò a Pienaar perché sarebbe stato importante vincere e in sostanza chiese al giocatore di dargli una mano per realizzare il piano che aveva elaborato. Mandela aveva scelto gli Springboks per iniziare la costruzione della Nazione arcobaleno , convinto che lo sport avesse la forza di unire le persone. « One team, one Country » era la parola d’ordine, e puntare sugli Springboks, la squadra dei bianchi, contro la quale...

Nigeria vs South Africa: History of a rivalry

Immagine
Photo by Icon Sport Toyosi Afolayan - 04/06/2024 The fight for a place at the 2026 FIFA World Cup heats up on 7 June as Nigeria vs South Africa go head-to-head in a crucial Group C clash. The venue for this high-stakes encounter will be the Godswill Akpabio International Stadium in Uyo, Nigeria. The Super Eagles enter the match with their backs against the wall. A disappointing start to their qualifying campaign saw them draw their opening fixtures against Lesotho and Zimbabwe, leaving them in third place in the group. Three points against South Africa are essential if they hope to climb the standings and secure a coveted World Cup berth. Bafana Bafana, on the other hand, will be looking to capitalize on Nigeria's early struggles. A victory in Uyo would put them in a strong position to advance from the group stage. However, facing the Super Eagles on home soil is never an easy feat. History is filled with thrilling encounters between these two African giants, adding an extra layer...

African Cup of Nations: Nigeria's chance to set the record straight

Immagine
https://www.thenationalnews.com/sport/african-cup-of-nations-nigeria-s-chance-to-set-the-record-straight-1.288796 After nearly two decades of hurt, Nigeria have the chance to secure the trophy they were denied the chance of defending in 1996, writes Ian Hawkey in South Africa. Ian Hawkey 07 February, 2013 When the Super Eagles and their boisterous fans, many of them from the large Nigerian community resident in greater Johannesburg, descend on Soweto's Soccer City on Sunday, it will be with the swagger of African champions-elect. The confident manner with which they disposed of Mali, 4-1 in the semi-final of the African Cup of Nations, cannot help but make the two-times continental champions look favourites against Burkina Faso. Many of those supporters still refer to Nigeria as the champions who were never properly dethroned. Seventeen years of unfinished business hangs over the denouement of what has become a captivating Nations Cup. The backstory here is the controversial withd...

Nelson Mandela, Sani Abacha fanned flames of Bafana-Nigeria football rivalry

Immagine
Late South Africa president Nelson Mandela, right, celebrates Bafana Bafana  captain Neil Tovey following their Africa Nations Cup triumph in 1996.  Picture: Mykel Nicolaou / AFP https://www.iol.co.za/sport/soccer/bafana/nelson-mandela-sani-abacha-fanned-flames-of-bafana-nigeria-football-rivalry-c570ef8a-3d92-4bee-80ff-9ef6e6984384 Published Feb 7, 2024 What are the chances of the dearly departed Nelson Mandela and the late Sani Abacha watching tonight’s Africa Cup of Nations semi-final clash between South Africa and Nigeria together somewhere in the heavens? Highly unlikely, I’d say. No, make that impossible. The deceased former presidents are the main reason the rivalry between Bafana Bafana and the Super Eagles is as intense as it is and even St Peter will probably have it hard convincing them to sit in front of the same TV for a tie as important as tonight’s. Granted, there was already some bad blood between the two football nations by the time it all turned political ...

Mandela, l’ultimo degli eroi

Immagine
https://www.solferinolibri.it/libri/lisola-di-mandela/ Michele Farina rievoca per Solferino la prigionia del leader nero. Trent’anni fa l’elezione a presidente del Sudafrica Carne e sangue, ma niente lacrime nella lotta dell’uomo che sconfisse l’apartheid di Paolo Lepri Corriere della Sera, 27 Apr 2024 © RIPRODUZIONE RISERVATA È stato «solo» un grande uomo, Nelson Mandela, oppure «l’ultimo dei grandi uomini», come si chiedeva lo scrittore sudafricano J.M. Coetzee all’indomani della sua morte? Michele Farina ci consegna le possibili chiavi di lettura per rispondere a questa domanda. Lo fa in un libro profondo quanto il mare — infestato di squali bianchi impazienti di attaccare gli eventuali fuggitivi — che circondava l’isola-prigione di Robben dove l’eroe della lotta contro l’apartheid venne rinchiuso per diciotto lunghissimi anni. Non aspettiamoci, però, che L’isola di Mandela (Solferino) contenga soluzioni troppo semplici. Sarebbero in contrasto con lo spirito di un viaggio emozion...

Il Mandela furioso

Immagine
Icona Nelson Mandela:  Jonny Steinberg ha studiato 15 mila pagine  di trascrizioni inedite di suoi colloqui in carcere  (William Campbell)   Dietro la maschera del pacificatore: a dieci anni dalla morte di Madiba uno storico sudafricano esplora il lato più nascosto della sua epopea La capa del suo staff: «Nelson è uno degli uomini più tristi che abbia mai incontrato. E un grande attore» di Michele Farina Corriere della Sera - 4 Dec 2023  © RIPRODUZIONE RISERVATA « Barbara Masekela, capo staff di Nelson Mandela quando era presidente del Sudafrica , lo descrive come “uno degli uomini più tristi che abbia mai incontrato”. E come “un attore” capace di indossare la maschera giusta al momento giusto. Ecco, la cosa che più mi ha colpito è stata scoprire quanta sofferenza e quanta rabbia ci fosse nel cuore dell’uomo Mandela, sotto la maschera più azzeccata di tutte, quella di maestro della riconciliazione ».  Jonny Steinberg, 53 anni, storico sudafricano che ins...