Giovanni Bucaro

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Giovanni Bucaro
Bucaro al Foggia nel 1993
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza181 cm
Peso75 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
Termine carriera1º luglio 2003 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-19??Sorrento
Squadre di club1
1986-1988Sorrento31 (0)
1988-1991Foggia41 (2)
1991Fiorentina0 (0)
1991-1992Modena22 (1)
1992-1993Bologna29 (1)
1993-1996Foggia43 (1)
1996-1997SPAL17 (0)
1997-2000Ascoli87 (4)
2000-2003Avellino46 (1)
Carriera da allenatore
2003-2004AscoliVice
2004SalernitanaVice
2005-2006SalernitanaVice
2006-2007Campobello
2007-2009Pomigliano
2009-2010Manfredonia
2010-2011JuventusPrimavera
2011-2012Avellino
2012-2013Sorrento
2014Savoia
2016Arezzo
2017Monopoli
2018-2019Avellino
2019-2020Sicula Leonzio
2020-2021Bisceglie
2023-2024PescaraVice
2024Pescara
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 16 marzo 2024

Giovanni Bucaro (Palermo, 20 novembre 1970) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.

Ha giocato oltre che in Serie A anche nelle serie minori. Ha legato il suo nome soprattutto al Foggia, dove ha militato per sei stagioni (dal 1988 al 1996, con le parentesi di Fiorentina, Modena e Bologna), proprio nel miglior periodo della storia del club pugliese che si meritò l'appellativo di "Foggia dei Miracoli" alla guida del tecnico boemo Zdeněk Zeman.

Dopo aver giocato nello SPAL e nell'Ascoli, chiude la sua carriera da calciatore nell'Avellino nel 2003.

Intraprende subito la carriera di allenatore, prima come collaboratore nell'Ascoli e nella Salernitana, poi alla guida tecnica del Campobello di Mazara e l'anno successivo approda nel Pomigliano in Serie D dove rimane per due stagioni, ottenendo due quarti posti in classifica, tra i migliori risultati in assoluto nella storia del club[1]. Proprio l'esperienza di Pomigliano verrà da lui stesso definita "determinante per la mia carriera"[2]. Nella città dell'Alfa si fa conoscere e apprezzare entrando subito nel cuore dei tifosi, anche grazie a un curioso record difficilmente battibile: il suo Pomigliano realizza un gol dopo solo sei secondi della prima partita da lui condotta in panchina, una rete tra le più veloci in assoluto della storia del calcio italiano.

Nella stagione 2009-2010 viene chiamato ad allenare il Manfredonia in Seconda Divisione[3], la squadra composta a larghi tratti da giovani, trova la salvezza sul campo. Nel luglio 2010 diventa allenatore della squadra Primavera della Juventus, ruolo che lascia a fine stagione dopo la fine del contratto; pesano i risultati non brillanti ottenuti dalla sua formazione bianconera.[4]

Il 24 agosto 2011 subentra a Salvatore Vullo alla guida dell'Avellino[5] a pochi giorni dall'inizio del campionato di Lega Pro Prima Divisione, per poi a stagione terminata, rimettere l'incarico nelle mani della società biancoverde e fare posto a Massimo Rastelli. Nella stagione successiva diviene l'allenatore del Sorrento fino al 22 gennaio 2013 quando viene esonerato.

Il 10 dicembre 2012 inizia a frequentare a Coverciano il corso di abilitazione per il master di allenatori professionisti Prima Categoria-UEFA Pro.[6] Il 1º luglio 2014 diviene il nuovo allenatore del Savoia, neopromossa in Lega Pro unica venendo esonerato alla decima giornata alla luce degli scarsi risultati conseguiti[7].

Torna in panchina il 18 aprile 2016, quando viene ingaggiato dall'Arezzo per guidare la squadra nelle ultime tre giornate di campionato al posto dell'esonerato Ezio Capuano[8]. Il 14 febbraio 2017 subentra sulla panchina del Monopoli al posto di Diego Zanin. Il 5 aprile 2017 viene esonerato dopo la sconfitta per 6-2 con il Cosenza.[9]

Il 4 dicembre 2018 ritorna all'Avellino, che milita in Serie D, in sostituzione dell'esonerato Archimede Graziani, vincendo il campionato con 11 vittorie consecutive e lo scudetto Serie D con 15 vittorie consecutive. Ma, nonostante ciò a fine stagione non viene confermato.[10] Il 25 ottobre 2019 torna in panchina. Viene infatti ingaggiato dalla Sicula Leonzio nel girone C della Serie C, al posto dell'esonerato Vito Grieco. Il 13 gennaio 2020 viene sollevato dall'incarico, con il team al penultimo posto.

Il 22 settembre 2020 viene nominato nuovo tecnico del Bisceglie, che era appena stato ripescato in Serie C dopo la retrocessione per illecito sportivo dell' Az Picerno. Il 1º febbraio 2021, dopo la sconfitta con la Cavese viene sollevato dall'incarico.[11] Viene richiamato sulla panchina pugliese il 6 aprile 2021, in sostituzione di Papagni. A fine stagione, dopo la retrocessione in serie D, non viene confermato.

Il 27 febbraio 2023 viene nominato vice di Zdeněk Zeman sulla panchina del Pescara. Il 22 febbraio 2024 assume la guida della prima squadra a seguito delle dimissioni per motivi di salute del tecnico boemo[12]. L'esordio sulla panchina biancoazzurra arriva il successivo 24 febbraio, quando il Delfino batte con il minimo scarto la Lucchese. Il 16 marzo seguente si dimette, all'indomani della sconfitta per 5-1 contro il Rimini, avendo messo insieme quattro punti in cinque partite (una vittoria, un pareggio e tre sconfitte) e con la squadra settima in classifica.[13]

Statistiche da allenatore

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Statistiche aggiornate al 16 marzo 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2006-2007 Italia (bandiera) Campobello D 34+2[14] 7+1 14+1 13 CI-D 2 0 1 1 - - - - - - - - - - 38 8 16 14 21,05 16º
2007-2008 Italia (bandiera) Pomigliano D 34+1[15] 15 10+1 9 CI-D 6 3 1 2 - - - - - - - - - - 41 18 12 11 43,90
2008-2009 D 34+1[15] 16 8 10+1 CI-D 6 2 3 1 - - - - - - - - - - 41 18 11 12 43,90
Totale Pomigliano 70 31 19 20 12 5 4 3 - - - - - - - - 82 36 23 23 43,90
2009-2010 Italia (bandiera) Manfredonia 2D 34 11 9 14 CI-LP 4 1 1 2 - - - - - - - - - - 38 12 10 16 31,58 12º
2011-2012 Italia (bandiera) Avellino 1D 34 11 7 16 CI+CI-LP 3+1 2+0 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 38 13 7 18 34,21 10º
2012-gen. 2013 Italia (bandiera) Sorrento 1D 18 2 6 10 CI+CI-LP 2+1 1+0 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 21 3 6 12 14,29 Eson.
lug.-ott. 2014 Italia (bandiera) Savoia LP 10 1 4 5 CI-LP 2 0 0 2 - - - - - - - - - - 12 1 4 7 &&8,33 Eson.
apr.-giu. 2016 Italia (bandiera) Arezzo LP 3 1 2 0 CI-LP - - - - - - - - - - - - - - 3 1 2 0 33,33 Sub., 9º
feb.-apr. 2017 Italia (bandiera) Monopoli LP 7 0 4 3 CI-LP - - - - - - - - - - - - - - 7 0 4 3 &&0,00 Sub., Eson.
dic. 2018-2019 Italia (bandiera) Avellino D 23+5[16] 18+4 2+1 3 CI-D - - - - - - - - - - - - - - 28 22 3 3 78,57 Sub., (prom.)
Totale Avellino 62 33 10 19 4 2 0 2 - - - - - - - - 66 35 10 21 53,03
ott. 2019-gen. 2020 Italia (bandiera) Sicula Leonzio C 9 1 2 6 CI-C 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 10 1 2 7 10,00 Sub., Eson.
2020-2021 Italia (bandiera) Bisceglie C 24+2[14] 5+1 6 13+1 - - - - - - - - - - - - - - - 26 6 6 14 23,08 Eson., Sub., 18º (retr.)
feb.-mar. 2024 Italia (bandiera) Pescara C 5 1 1 3 CI+CI-C - - - - - - - - - - - - - - 5 1 1 3 20,00 Sub., Dimiss.
Totale carriera 280 95 78 107 28 9 6 13 - - - - - - - - 308 104 84 120 33,77
Foggia: 1990-1991
Avellino: 2002-2003 (girone B)
Avellino: 2018-2019 (girone G)
Avellino: 2018-2019

Collegamenti esterni

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