Andrej Piontkovskij

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Andrej Andreevič Piontkovskij

Andrej Andreevič Piontkovskij (in russo Андре́й Андре́евич Пионтко́вский?; Mosca, 30 giugno 1940) è un matematico, attivista e ricercatore russo[1][2].

Inoltre è un membro del PEN International[3] e del Consiglio dell'Opposizione russa.[4]

Si laureò al dipartimento di matematica dell'Università statale di Mosca e ha pubblicato più di cento articoli scientifici sulla matematica applicata.

Fu direttore esecutivo del centro strategico di studi di Mosca, un think tank chiuso nel 2006. Scrisse più volte per la Novaja Gazeta, il The Moscow Times, il The Russia Journal e il giornale online Grani.ru.[5] Commenta regolarmente la politica russa per BBC World Service e Radio Liberty da Mosca. Si è da sempre opposto ideologicamente al regime di Vladimir Putin, descrivendo la Russia contemporanea come un "totalitarismo morbido"[6] e un "fascismo ibrido".[7]

Piontkovsky è un membro dell'american Mathematical Society.

Ha pubblicato diversi libri sul periodo putiniano, analizzandone le politiche.[8][9]

Fu uno dei 34 firmatari del manifesto "Putin Must Go" del 2010.[10]

Il 26 giugno 2013 commentò il caso Snowden dichiarando "Se Pushkov si permette di tracciare un parallelo tra Snowden e i dissenti esiliati dai sovietici, ricordo che nessuno dei dissidenti ha mai avuto a che fare con i servizi segreti russi o ha mai giurato di non tradire mai il loro paese e i suoi segreti".[11]

Paragonò il discorso di Putin sulla situazione in Crimea nel 2014 a quello di Hitler sulla Cecoslovacchia nel 1939.[12]

Nel 2016 pubblicò un articolo intitolato Бомба, готовая взорваться ("Una bomba sul punto di scoppiare") riguardo al conflitto etnico tra Russi e Ceceni.[13] Quando il procuratore generale ritenne questo articolo "estremista" e iniziò un'azione penale,[14] Piontkovsky lasciò il suo paese il 19 febbraio 2016.[15][16][17]

  1. ^ Klimina, Anna (2011). "The futility of the neoliberal policy of deliberate market construction and the promise of an institutionalist alternative: the case of Russia's authoritarian transition". Journal of Economic Issues. 45 (2): 411–420. doi:10.2753/JEI0021-3624450218..
  2. ^ AREA 17 (2014-05-13). "Hudson Institute > About Hudson > Andrei A. Piontkovsky". Hudson.org. Archived from the original on 2013-10-26. Retrieved 2014-05-17..
  3. ^ Glazov, Jamie (17 November 2006). "Symposium: to kill a Russian journalist". FrontPage Magazine. Archived from the original on 5 March 2016. Retrieved 22 February 2016..
  4. ^ Isaev, Gumer (January 2014). "Russia and Egypt: conflicts in the political elite and protest movements in 2011–2012". Journal of Eurasian Studies. 5 (1): 60–67. doi:10.1016/j.euras.2013.10.003..
  5. ^ grani.ru
  6. ^ "G8 members no longer have common goals, expert says". Radio Liberty. 31 July 2006..
  7. ^ Lara, Philippe de (30 October 2015). "The dirty word "nationalism". Why absurd opinions on "Ukrainian nationalists" are so persistent, and need to be refuted again and again". The Ukrainian Week..
  8. ^ AREA 17 (2014-05-13). "Hudson Institute > Review of Andrei's Pionkovsky's Another Look Into Putin's Soul". Hudson.org. Archived from the original on 2007-09-27. Retrieved 2014-05-17..
  9. ^ AREA 17 (2014-05-13). "Hudson Institute > Review of Andrei's Pionkovsky's Another Look Into Putin's Soul". Hudson.org. Archived from the original on 2012-02-05. Retrieved 2014-05-17..
  10. ^ "Трон тронулся". Grani.ru. 15 March 2010..
  11. ^ Loiko, Sergei (26 June 2013). "Russian lawmakers suggest U.S. is violating Snowden's human rights". Los Angeles Times..
  12. ^ Andrey Piontkovskiy (2015-02-18). ""Путин сделал ставку на ядерный шантаж" – Андрей Пионтковский". ARU.tv. Retrieved 2015-03-01..
  13. ^ "Бомба, готовая взорваться" ("Bomb that is ready to explode") by Piontkovsky..
  14. ^ Piontkovsky,Andrey (23 January 2016). "Article "Бомба, готовая взорваться" in Russian". Echo of Moscow..
  15. ^ Schreck, Carl (19 February 2016). "Russian analyst flees country, fearing persecution". Radio Liberty..
  16. ^ "Андрей Пионтковский покинул Россию, опасаясь преследования" [Andrey Piontkovsky fled Russia, fearing persecution] (in Russian). BBC Russian Service. 19 February 2016..
  17. ^ "Адвокат Пионтковского: любой человек может опасаться за свою жизнь" [Piontkovsky's lawyer: anyone can fear for his life] (in Russian). BBC Russian Service. 19 February 2016..

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