Abdoulaye Wade
Abdoulaye Wade | |
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3º Presidente del Senegal | |
Durata mandato | 1º aprile 2000 – 2 aprile 2012 |
Capo del governo | Moustapha Niasse Mame Madior Boye Idrissa Seck Macky Sall Cheikh Hadjibou Soumaré Souleymane Ndéné Ndiaye |
Predecessore | Abdou Diouf |
Successore | Macky Sall |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Democratico Senegalese |
Abdoulaye Wade (Kébémer, 29 maggio 1926) è un politico senegalese.
Dal 1º aprile 2000 al 1º aprile 2012 è stato il terzo Presidente del Senegal. Laureato in giurisprudenza a Parigi. Iscritto al partito democratico senegalese (PDS), concorre nelle presidenziali del 2000 contro il presidente uscente Abdou Diouf. Nel 2001 modifica la costituzione, portando il mandato presidenziale da 5 a 7 anni. Il 25 marzo 2012 perde le elezioni presidenziali al ballottaggio contro Macky Sall (al primo turno Abdoulaye Wade aveva ottenuto il 34,8% contro il 26,5% di Sall).
Politica culturale
[modifica | modifica wikitesto]La Biennale di Dakar, edizione 2000 è il primo evento culturale patrocinato dal presidente neoeletto. Durante il discorso di inaugurazione[1], Wade dichiara il suo impegno nel sostegno delle arti, citando l'opera del suo predecessore Léopold Sédar Senghor e riallacciandosi alla tradizione nazionale. Promette una Casa delle arti (facendo riferimento alla dibattuta questione del Museo Dynamique trasformato in Palazzo di Giustizia), una migliore scuola d'arte, delle azioni finanziarie e giuridiche per promuovere il coinvolgimento dell'industria e delle aziende nei progetti culturali. In contemporanea con la Biennale, il ministro della Cultura e della Comunicazione Mamadou Diop Decroix presenta il suo programma: l'aumento del sostegno alla stampa, la creazione di nuovi canali televisivi, la decentralizzazione delle azioni culturali, la promozione della cultura e degli artisti senegalesi all'estero, il miglioramento della situazione giuridica e finanziaria nei confronti delle arti, la costruzione di una grande scuola d'arte e una maggiore collaborazione in progetti culturali bilaterali e multilaterali.
La politica culturale del presidente Abdoulaye Wade è caratterizzata dalla costruzione di grandi opere tra le quali Monumento al Rinascimento africano; il presidente è anche il promotore della terza edizione del Festival mondial des arts nègres che si svolge a Dakar.
Wade è membro della Massoneria[2].
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze senegalesi
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Abdoulaye Wade, Discorso di inaugurazione della Biennale di Dakar 2000, Dakar, 10/05/2002.
- ^ Thierry Zarcone, Le croissant et le compas, Islam et franc-maçonnerie, de la fascination à la détestation, Dervy, Paris, 2015, p. 124.
- ^ Bollettino Ufficiale del Principato
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Abdoulaye Wade
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Wade, Abdoulaye, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Wade, Abdoulaye, su sapere.it, De Agostini.
- Wade, Abdoulaye, in Lessico del XXI secolo, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2012-2013.
- (EN) Nancy Ellen Lawler, Abdoulaye Wade, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Opere di Abdoulaye Wade, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Abdoulaye Wade, su Olympedia.
- (EN) Abdoulaye Wade, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 43769 · ISNI (EN) 0000 0001 2117 2571 · SBN UBOV010283 · LCCN (EN) n90629342 · GND (DE) 131991256 · BNF (FR) cb12123195j (data) · J9U (EN, HE) 987007280206505171 |
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