Dedicated Follower of Fashion/Sittin' on My Sofa: differenze tra le versioni

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'''''Dedicated Follower of Fashion''''' è un brano musicale del gruppo rock britannico [[The Kinks]], pubblicato su singolo nel 1966. La canzone tratta dei fanatici seguaci della moda dell'epoca e della cultura [[mod]] in generale.
'''''Dedicated Follower of Fashion/Sittin' on My Sofa''''' è il decimo [[singolo discografico]] del gruppo rock britannico [[The Kinks]], pubblicato nel Regno Unito nel 1966.


Dal punto di vista musicale, essa e ''[[A Well Respected Man]]'' segnarono un punto di svolta nello stile dei Kinks, virando verso un gusto prettamente britannico per il [[music hall]] e distanziandosi dal [[rhythm and blues]] americano degli inizi, che aveva ispirato canzoni come ''[[You Really Got Me]]''.
{{Senza fonte|Dal punto di vista musicale, essa e A Well Respected Man segnarono un punto di svolta nello stile dei Kinks, virando verso un gusto prettamente britannico per il music hall e distanziandosi dal rhythm and blues americano degli inizi, che aveva ispirato canzoni come You Really Got Me.}}


== Il brano ==
== Tracce ==
{{Tracce
Nella metà degli anni sessanta, l'industria della moda in Gran Bretagna stava attraversando un periodo di grande successo, facendosi sempre più originale ed audace, e guidando la cultura giovanile della [[Swinging London]]. [[Boutique]] come ''Biba'', stilisti quali [[Mary Quant]] (l'ideatrice della minigonna), e personalità televisive alla moda come [[Cathy McGowan]] venivano celebrati più delle stelle del cinema.
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|Titolo1 = Dedicated Follower of Fashion
|Autore testo e musica1 = [[Ray Davies]]
|Durata1 = 2:59
|Titolo2 = Sittin' On My Sofa
|Autore testo e musica2 = Ray Davies
|Durata2 = 3:05
}}

== I brani ==
La canzone tratta dei fanatici seguaci della moda dell'epoca e della [[Mod (subcultura)|cultura mod]] in generale. Nella metà degli anni sessanta, l'industria della moda in Gran Bretagna stava attraversando un periodo di grande successo, facendosi sempre più originale ed audace, e guidando la cultura giovanile della [[Swinging London]]. [[Boutique]] come ''Biba'', stilisti quali [[Mary Quant]] (l'ideatrice della minigonna), e personalità televisive alla moda come [[Cathy McGowan]] venivano celebrati più delle stelle del cinema.


La moda cambiava velocemente, e i negozi di [[Carnaby Street]] facevano affari d'oro assecondando le smanie dei clienti nella richiesta del capo all'ultimo grido. [[Ray Davies]] notò tutto questo e volle mettere in satira "le vittime della moda", creando un personaggio ipotetico di un [[dandy]] superficiale letteralmente ossessionato dall'essere alla moda.<ref name=pc38>{{cita web|url=http://digital.library.unt.edu/ark:/67531/metadc19797/m1/ |titolo=Show 38 - The Rubberization of Soul: The great pop music renaissance. [Part 4&#93; : UNT Digital Library |cognome=Gilliland
La moda cambiava velocemente, e i negozi di [[Carnaby Street]] facevano affari d'oro assecondando le smanie dei clienti nella richiesta del capo all'ultimo grido. [[Ray Davies]] notò tutto questo e volle mettere in satira "le vittime della moda", creando un personaggio ipotetico di un [[dandy]] superficiale letteralmente ossessionato dall'essere alla moda.<ref name=pc38>{{cita web|url=http://digital.library.unt.edu/ark:/67531/metadc19797/m1/ |titolo=Show 38 - The Rubberization of Soul: The great pop music renaissance. [Part 4&#93; : UNT Digital Library |cognome=Gilliland
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Nel 1999 il titolo della canzone è stato usato ironicamente da [[Holly Brubach]], giornalista di moda del [[The New Yorker]] e di altre importanti testate di settore, come titolo per la sua raccolta di saggi<ref>{{cita libro | Holly | Brubach | A dedicated follower of fashion | 1999 | [[Phaidon Press]] | London | ISBN = 0-7148-3887-X}}</ref>.
Nel 1999 il titolo della canzone è stato usato ironicamente da [[Holly Brubach]], giornalista di moda del [[The New Yorker]] e di altre importanti testate di settore, come titolo per la sua raccolta di saggi<ref>{{cita libro | Holly | Brubach | A dedicated follower of fashion | 1999 | [[Phaidon Press]] | London | ISBN = 0-7148-3887-X}}</ref>.


=== Accoglienza ===
== Accoglienza ==
Pubblicata su [[45 giri]], la canzone arrivò alla quarta posizione della classifica britannica dei singoli, piazzandosi inoltre in vetta alle classifiche nei [[Paesi Bassi]] e [[Nuova Zelanda]]. Negli Stati Uniti, tuttavia, faticò ad entrare nella Top 40, raggiungendo solo la posizione numero 36.<ref>[http://kinks.it.rit.edu/charts.html Chart positions] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090206203241/http://kinks.it.rit.edu/charts.html |date=6 febbraio 2009 }}, at kinks.it.rit.edu, retrieved 3 maggio 2007.</ref> Nel 1966, il testo di ''Dedicated Follower of Fashion'' valse a Ray Davies il premio [[Ivor Novello Award]] come compositore.
Pubblicata su [[45 giri]], la canzone arrivò alla quarta posizione della classifica britannica dei singoli, piazzandosi inoltre in vetta alle classifiche nei [[Paesi Bassi]] e [[Nuova Zelanda]]. Negli Stati Uniti, tuttavia, faticò ad entrare nella Top 40, raggiungendo solo la posizione numero 36.<ref>[http://kinks.it.rit.edu/charts.html Chart positions] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090206203241/http://kinks.it.rit.edu/charts.html |data=6 febbraio 2009 }}, at kinks.it.rit.edu, retrieved 3 maggio 2007.</ref> Nel 1966, il testo di ''Dedicated Follower of Fashion'' valse a Ray Davies il premio [[Ivor Novello Award]] come compositore.

== Tracce singolo ==
;7N 17064 (UK)
# ''Dedicated Follower of Fashion'' <small>(Ray Davies)</small>
# ''[[Sittin' On My Sofa]]'' <small>(Ray Davies)</small>


== Note ==
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
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* {{cita web|http://www.raydavies.info/|The Official Ray Davies Web Site}}
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{{Kinks}}
{{Kinks}}

Versione attuale delle 15:59, 17 set 2024

Dedicated Follower of Fashion
singolo discografico
ArtistaThe Kinks
Pubblicazione25 febbraio 1966
Durata6:04
GenereRock
EtichettaPye Records (7N 17064)
Reprise Records
ProduttoreShel Talmy
Registrazione2 febbraio 1966; Pye Studios (No.2), Londra
Noten. 36 Stati Uniti (bandiera)
n. 4 Gran Bretagna (bandiera)
n. 1 Paesi Bassi (bandiera)
n. 1 Nuova Zelanda (bandiera)
The Kinks - cronologia

Dedicated Follower of Fashion/Sittin' on My Sofa è il decimo singolo discografico del gruppo rock britannico The Kinks, pubblicato nel Regno Unito nel 1966.

Dal punto di vista musicale, essa e A Well Respected Man segnarono un punto di svolta nello stile dei Kinks, virando verso un gusto prettamente britannico per il music hall e distanziandosi dal rhythm and blues americano degli inizi, che aveva ispirato canzoni come You Really Got Me.[senza fonte]

  1. Dedicated Follower of Fashion – 2:59 (Ray Davies)
  2. Sittin' On My Sofa – 3:05 (Ray Davies)

Durata totale: 6:04

La canzone tratta dei fanatici seguaci della moda dell'epoca e della cultura mod in generale. Nella metà degli anni sessanta, l'industria della moda in Gran Bretagna stava attraversando un periodo di grande successo, facendosi sempre più originale ed audace, e guidando la cultura giovanile della Swinging London. Boutique come Biba, stilisti quali Mary Quant (l'ideatrice della minigonna), e personalità televisive alla moda come Cathy McGowan venivano celebrati più delle stelle del cinema.

La moda cambiava velocemente, e i negozi di Carnaby Street facevano affari d'oro assecondando le smanie dei clienti nella richiesta del capo all'ultimo grido. Ray Davies notò tutto questo e volle mettere in satira "le vittime della moda", creando un personaggio ipotetico di un dandy superficiale letteralmente ossessionato dall'essere alla moda.[1]

Nel 1999 il titolo della canzone è stato usato ironicamente da Holly Brubach, giornalista di moda del The New Yorker e di altre importanti testate di settore, come titolo per la sua raccolta di saggi[2].

Pubblicata su 45 giri, la canzone arrivò alla quarta posizione della classifica britannica dei singoli, piazzandosi inoltre in vetta alle classifiche nei Paesi Bassi e Nuova Zelanda. Negli Stati Uniti, tuttavia, faticò ad entrare nella Top 40, raggiungendo solo la posizione numero 36.[3] Nel 1966, il testo di Dedicated Follower of Fashion valse a Ray Davies il premio Ivor Novello Award come compositore.

  1. ^ John Gilliland, Show 38 - The Rubberization of Soul: The great pop music renaissance. [Part 4] : UNT Digital Library (audio), su Pop Chronicles, Digital.library.unt.edu, 1969. URL consultato il 28 aprile 2011.
  2. ^ Holly Brubach, A dedicated follower of fashion, London, Phaidon Press, 1999, ISBN 0-7148-3887-X.
  3. ^ Chart positions Archiviato il 6 febbraio 2009 in Internet Archive., at kinks.it.rit.edu, retrieved 3 maggio 2007.

Collegamenti esterni

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