Nella stagione 1986-1987 il Pavia disputa il girone B del campionato di Serie C2, con 45 punti ottiene la seconda piazza, alle spalle dell'Ospitaletto, che con 47 punti lo ha vinto, sono entrambe sono state promosse in Serie C1. Il Direttore sportivo del Pavia Ennio Fiaschi consegna nelle mani dell'allenatore Gianni Bui una sontuosa formazione. Nella squadra azzurra pavese in questa stagione militano alcuni calciatori che sono destinati ad un roseo avvenire, Massimo Crippa e Roberto Rambaudi arriveranno nella nazionale maggiore, Gualtiero Grandini in Serie A nel Foggia. Il Pavia vanta la miglior difesa del torneo con sole 14 reti subite in 34 incontri. Il Comunale di Pavia resta imbattuto, gli azzurri hanno chiuso l'andata con 25 punti, un passo dietro l'Ospitaletto di Gigi Maifredi, vera rivelazione del torneo. Anche la chiusura del campionato rispecchia questi valori, con il Mestre, terzo incomodo staccato di sei lunghezze. Sfiorisce la vena realizzativa di Santino Pozzi, segna 2 reti in 17 partite, ma trova un degno successore in Roberto Rambaudi che segna 3 reti in Coppa Italia e 12 in campionato. Nella Coppa Italia di Serie C la squadra pavese, disputa prima del campionato, il girone C di qualificazione, che ha promosso l'Oltrepò di Stradella ai sedicesimi di finale. Si è trattato di un girone nel quale alcune partite sono state decise a tavolino dalle delibere del Giudice Sportivo, per irregolarità riscontrate nei tesseramenti dei giocatori.