24 Ore di Daytona 2022
La 24 Ore di Daytona 2022 è stata la sessantesima edizione della 24 Ore di Daytona, oltre che prima prova valevole per il Campionato IMSA WeatherTech SportsCar 2022 così come il primo di quattro round della Michelin Endurance Cup 2022. Si è tenuta al Daytona International Speedway tra il 29 e il 30 gennaio 2022. La Meyer Shank Racing Acura numero 60, guidata da Tom Blomqvist, Hélio Castroneves, Oliver Jarvis e Simon Pagenaud ha ottenuto la vittoria assoluta in uno degli eventi più competitivi nella storia delle corse. I primi quattro classificati in assoluto hanno condotto per almeno 88 giri ciascuno. Nonostante fosse quarto a circa tre ore dalla fine della gara, un tiro mostruoso di Blomqvist ha aiutato la sua squadra a prendere il comando prima di cedere il passo a Castroneves. Castroneves ha tenuto a bada l'ex compagno di squadra e due volte campione Ricky Taylor per vincere la sua seconda Rolex 24 consecutiva. Il margine finale di 3.028 secondi è stato il terzo più vicino nella storia della gara. È stata anche la prima vittoria di Meyer Shank Racing nella IMSA dal 2020.[1]
24 Ore di Daytona 2022 | |
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Edizione n. 60 del 24 Ore di Daytona | |
Dati generali | |
Inizio | 29 gennaio |
Termine | 30 gennaio |
Valevole anche per il Campionato IMSA WeatherTech SportsCar | |
Titoli in palio | |
Vittoria assoluta | Tom Blomqvist Hélio Castroneves Oliver Jarvis Simon Pagenaud su Acura ARX-05 |
Classe LMP2 | Devlin DeFrancesco Colton Herta Eric Lux Patricio O'Ward su Oreca 07 |
Classe LMP3 | Kay van Berlo Michael Cooper Felipe Fraga Gar Robinson su Ligier JS P320 |
Classe GTD Pro | Matt Campbell Mathieu Jaminet Felipe Nasr su Porsche 911 GT3 |
Classe GTD | Ryan Hardwick Jan Heylen Richard Lietz Zacharie Robichon su Porsche 911 GT3 |
Altre edizioni | |
Precedente - Successiva | |
Edizione in corso |
Iscritti
modificaL'elenco delle iscrizioni per la gara di 24 ore era composto da 61 auto in cinque classi, il campo più grande per la 24 Ore di Daytona dall'inizio del Campionato IMSA WeatherTech SportsCar nel 2014. C'erano sette iscrizioni nella Daytona Prototype International (DPi), 10 iscrizioni nella Le Mans Prototype 2 (LMP2), nove iscrizioni nella Le Mans Prototype 3 (LMP3) e 35 iscrizioni in entrambe le classi GT Daytona (GTD), con 12 iscritti in GTD Pro e 23 iscritti in GTD.[2]
Dopo la scomparsa della classe GT Le Mans (GTLM) alla fine della stagione 2021, l'International Motor Sports Association ha sostituito la classe con una versione all-pro della classe GT Daytona (GTD) esistente, nota come GTD-Pro. La classe funzionerebbe con lo stesso equilibrio delle restrizioni di prestazione della classe GTD esistente, dopo che le due classi avrebbero allineato i loro regolamenti nell'agosto 2021.[3][4] L'allineamento delle prestazioni e dei regolamenti sportivi è stato un fattore chiave nel campo delle 35 auto da record, contribuendo a suscitare grande interesse in una versione all-pro di una classe già popolare.
Nella classe Daytona Prototype International, la Chip Ganassi Racing si è espansa a un'operazione Cadillac per l'intera stagione con due auto, dopo aver guidato una sola auto per il 2021. La Action Express Racing ha continuato a guidare un'auto in più per la gara, con il pilota della Toyota Gazoo Racing José María López al posto di Simon Pagenaud[5], legato alla Meyer-Shank Racing. La Mazda Motorsports si è ritirata dopo la fine della stagione 2021, lasciando solo due marchi nella classe: Cadillac e Acura. Questa edizione della 24 Ore di Daytona sarà anche l'ultima a includere la classe DPi prima dell'introduzione della Classe Le Mans Daytona Hybrid (LMDh) per il 2023.
Dopo la scomparsa della GTLM, la Corvette Racing e la BMW Team RLL sono passati alla classe GTD Pro. Il primo ha modificato la propria Chevrolet Corvette C8.R progettata per GTLM alle specifiche GT3, mentre il secondo è entrato nella classe con la nuovissima BMW M4 GT3. Entrambe le organizzazioni hanno una squadra per l'intera stagione e un'auto in più per le gare di Endurance.
Elenco iscritti
modificaNo. | Squadra | Auto | Pneumatici | Pilota 1 | Pilota 2 | Pilota 3 | Pilota 4 |
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8 | Tower Motorsport | Oreca 07 | M | Louis Delétraz | John Farano | Rui Andrade | Ferdinand von Habsburg |
11 | PR1/Mathiasen Motorsports | Oreca 07 | M | Jonathan Bomarito | Steven Thomas | Josh Pierson | Harry Tincknell |
18 | Era Motorsport | Oreca 07 | M | Ryan Dalziel | Dwight Merriman | Kyle Tilley | Paul-Loup Chatin |
20 | High Class Racing | Oreca 07 | M | Dennis Andersen | Anders Fjordbach | Fabio Scherer | Nico Müller |
22 | United Autosports | Oreca 07 | M | Philip Hanson | James McGuire | Guy Smith | Will Owen |
29 | Racing Team Nederland | Oreca 07 | M | Frits van Eerd | Giedo van der Garde | Dylan Murry | Rinus VeeKay |
52 | PR1/Mathiasen Motorsports | Oreca 07 | M | Scott Huffaker | Mikkel Jensen | Ben Keating | Nicolas Lapierre |
68 | G-Drive Racing by APR | Oreca 07 | M | François Hériau | Ed Jones | Oliver Rasmussen | René Rast |
69 | G-Drive Racing by APR | Oreca 07 | M | James Allen | John Falb | Luca Ghiotto | Tijmen van der Helm |
81 | DragonSpeed USA | Oreca 07 | M | Devlin DeFrancesco | Colton Herta | Eric Lux | Patricio O'Ward |
No. | Squadra | Auto | Pneumatici | Pilota 1 | Pilota 2 | Pilota 3 | Pilota 4 |
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6 | Mühlner Motorsports America | Duqueine M30 - D08 | M | Efrin Castro | Moritz Kranz | Joel Miller | Ayrton Ori |
7 | Forty7 Motorsports | Duqueine M30 - D08 | M | Antoine Doquin | Mark Kvamme | Austin McCusker | Trenton Estep |
13 | AWA | Duqueine M30 - D08 | M | Orey Fidani | Kuno Wittmer | Lars Kern | Matthew Bell |
26 | Mühlner Motorsports America | Duqueine M30 - D08 | M | Charles Crews | Cameron Shields | Nolan Siegel | Ugo de Wilde |
33 | Sean Creech Motorsport | Ligier JS P320 | M | João Barbosa | Lance Willsey | Malthe Jakobsen | Sebastian Priaulx |
36 | Andretti Autosport | Ligier JS P320 | M | Jarett Andretti | Josh Burdon | Gabby Chaves | Rasmus Lindh |
38 | Performance Tech Motorsports | Ligier JS P320 | M | Hikaru Abe | Garett Grist | Daniel Goldberg | Nico Pino |
54 | CORE Autosport | Ligier JS P320 | M | Jon Bennett | Colin Braun | George Kurtz | Niclas Jönsson |
74 | Riley Motorsports | Ligier JS P320 | M | Felipe Fraga | Gar Robinson | Kay van Berlo | Michael Cooper |
Motul Pole Award 100
modificaIl 23 gennaio si è tenuto il Motul Pole Award 100. Era una gara di qualificazione, che assegnava punti qualificanti e determinava la formazione di partenza per la 24 Ore di Daytona.
Risultati
modificaI vincitori di classe sono indicati in grassetto.
- La WeatherTech Racing numero 79 ha ricevuto una penalità di 50 secondi dopo la gara per il mancato rispetto dei requisiti operativi degli pneumatici obbligatori.[6]
- La Wright Motorsports numero 16 ha ricevuto una penalità di 50 secondi dopo la gara per il mancato rispetto dei requisiti operativi degli pneumatici obbligatori.[7]
Gara
modificaRisultati
modificaI vincitori di classe sono indicati in grassetto.
Note
modifica- ^ Race Results, su racing-reference.info.
- ^ Marshall Pruett, 61 entries on tap for 60th Rolex 24, su racer.com, Racer Media & Marketing Inc., 12 gennaio 2022. URL consultato il 18 agosto 2022.
- ^ John Dagys, IMSA Aligns GTD Pro, GTD Regulations, su sportscar365.com, John Dagys Media, 6 agosto 2021. URL consultato il 18 agosto 2022.
- ^ John Dagys, GTD Pro, GTD to Start With Same BoP at Daytona, su sportscar365.com, John Dagys Media, 12 gennaio 2022. URL consultato il 18 agosto 2022.
- ^ Mark Glendenning, AXR's No. 48 to return for IMSA DPi endurance program in 2022, su racer.com, Racer Media & Marketing Inc., 28 dicembre 2021. URL consultato il 18 agosto 2022.
- ^ TP 22-02
- ^ TP 22-04
- ^ La Era Motorsport numero 18 è stata retrocessa per ultima nella classe LMP2 poiché Kyle Tilley non è riuscito a rispettare il tempo di guida minimo per la gara.
Altri progetti
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